Giovanni Allevi e la battaglia contro il mieloma: "Vi racconto il momento più felice"
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Published 2024-03-20
Tutta l'emozione del compositore nel raccontare ai ragazzi delle scuole il calvario vissuto
SPETTACOLO (Milano). Giovanni Allevi è intervenuto sul palco dell'"Happiness Tour", l'evento organizzato al Mediolanum Forum di Assago da Fondazione Felicità per migliaia di ragazzi e ragazzi delle scuole medie e superiori. Al termine di un emozionante racconto della sua battaglia contro il mieloma multiplo, la malattia che lo affligge ormai da anni, il compositore si è soffermato su un momento in particolare: quando un giovane medico è entrato nella sua stanza, in ospedale, per dirgli che il suo organismo aveva finalmente ricominciato a produrre globuli bianchi. Il risultato di lunghi ed estenuanti cicli di cure. "Fui travolto da un grattacielo di felicità", ha detto Allevi in lacrime davanti alla platea. (Lorenzo Bonuomo/alanews)
--- Trascrizione generata automaticamente ---
la testa per Giovanni ci siamo dalla porta una mattina un giovane dottore Entra con una certa demenza senza bussare e abbassa la maniglia con una certa forza resta sulla porta non ha la tuta né i calzari nei guanti nella mascherina nella cuffia imprudente agita dei fogli e mi dice maestro hai 13 globuli bianchi io che ho il senso dell'umorismo gli rispondo dottore non sono un po' pochini ma lui sorride e se ne va Ecco cosa stava succedendo che le cellule staminali avevano prodotto un nuovo midollo osseo che stava iniziando a produrre nuovi globuli bianchi non è 13 e basta In realtà si trattava di 13 globuli bianchi per mm3 però la bilancia che fino a quel momento pendeva adesso la mia morte iniziava a prendere di nuovo verso la vita allora in quel momento ragazzi sono stato investito da una felicità allo stato puro non però vi posso assicurare che dopo quel Picco iniziale il picco non è sceso a livello del dell'inizio è rimasto altro è rimasto altro è iniziato 1 fascia 1 fascia compatta di gratitudine di gratitudine indipendentemente da tutto ciò che sarebbe accaduto intorno a me è ancora è lì me la sento ancora lì me la sento e allora se quel piccolo chiamiamo felicità questa fascia come la chiamiamo ma chiamiamo una profonda gioia di vivere Ecco ragazzi io stamattina vi ho portato in dono in offerta la mia vita la mia sofferenza è la mia felicità Spero davvero che possiate farne tesoro Grazie Ciao Un applauso gigantesco per Giovanni Allevi
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All Comments (3)
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Ancora grazie per tutto maestro
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Dio cacatoio c'ero anch'io
